Atto Unico in due quadri scritto e diretto da  Antonio Cicerone, con Fortuna Montariello e Massimo Nota.

Una stravagante coppia di coniugi, attori di non altissima levatura professionale, dediti per lo più a piccoli lavori sporadici, vivono in una casa adibita anche a laboratorio di teatro.
Lui borioso e presuntuoso che crede di essere un grande attore impegnato, Lei particolarmente ispida e popolana che crede di essere una grande attrice, anche migliore del marito. Entrambi perennemente disoccupati e sempre in attesa di un ingaggio. La storia in casa è sempre la stessa: Lei, dedita alle faccende casalinghe, Lui intento a provare alcuni passi di copione per alcune rappresentazioni a cui deve prendere parte. 
Una improvvisa scrittura, arrivata da un nuovo impresario, più un precedente contratto per una commedia teatrale, li costringe a tenere prove per i lavori che dovranno sostenere da lì a poco. Ed è proprio in queste “prove di teatro” che i due si azzuffano di continuo in divertentissimi alterchi che sfociano in numerose esilaranti gag.